Si è chiusa oggi alle Atp Finals di Londra la stagione 2016 di Milos Raonic, talento del tennis di passaporto canadese allenato e seguito dal comasco Riccardo Piatti e dall'ex Pro Carlos Moya. Entrambi i coach erano oggi sulle tribune a seguire il match di semifinale.
Una stagione che avrebbe potuto essere ancora più bella (Raonic sarà numero 3 al mondo) se sulla sua strada non si fosse messo a più riprese Andy Murray.
Era successo in semifinale all'Autralian Open (persa al quindo set), poi in finale a Wimbledon infine oggi nella semi delle Atp Finals, Match che Raonic ha perso 5-7 7-6 (5) 7-6 (9) nonostante fosse stato avanti di un set e un break.
Il canadese ha avuto anche un match point nel tie break del set decisivo. I due tie break persi oggi con Murray fanno il paio con i due persi nella finale di Wimbledon,
Elementi che verranno analizzati da Riccardo Piatti che intanto, nonostante l'addio di inizio anno al partner di lavoro Ivan Ljubicic passato con Roger Federer, ha chiuso 12 ottimi mesi di crescita in cui Raonic da numero 14 al mondo è salito fino al numero 3 dietro Murray e Djokovic.
Nessun commento:
Posta un commento