Andrea Arnaboldi non esce dal tunnel nemmeno a Genova. Opposto questa mattina alla testa di serie numero 7 (lo sloveno Aljaz Bedene) nel ricco Challenger ligure, il mancino di Cantù di è arreso dopo 2 ore e venti minuti di lotta. Fatale il tie break della terza partita, dopo che il brianzolo si era trovato a condurre per 6-3, 1-0 e break in suo favore.
L'avversario, numero 133 dell'Atp, è poi riuscito a strappare il servizio ad Andrea per due volte consecutive vincendo il secondo parziale 6-3. Equilibrio massimo nell'ultimo set, con solo il tie break a sancire il vincitore. Nei punti totali lo sloveno ha chiuso avanti 98-92. Decisivi però gli 11 aces messi a segno da Bedene, conto il solo piazzato da Arnaboldi. Il canturino è alla quinta sconfitta consecutiva al primo turno di un tabellone Challenger Atp. Non vince dall'infortunio rimediato a Wimbledon nelle qualifiche.
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