domenica 2 ottobre 2016

Open di Cantù: Verardi è la regina, Crugnola il re. Si inchinano Scotti e Stiglich


Sono state due speranze del tennis italiano. Verdiana Verardi da Junior pareva indirizzata verso l'Olimpo, mentre Marco Crugnola l'Olimpo l'ha sfiorato davvero, arrivando al 165° posto Atp. Sono loro i vincitori dell'Open di Cantù che si è concluso oggi al termine di un pomeriggio di gare.


La Verardi, ligure di La Spezia che in Lombardia vive da anni, ha battuto in finale la giovane speranza di casa, Maria Aurelia Scotti. L'Under 18 di Cantù tuttavia non ha demeritato contro la testa di serie numero 2 del tabellone. Anzi, la sensazione è stata che forse c'era "spazio" per ottenere qualcosa di più, o quantomeno per portare la gara al terzo set.


Invece il risultato è stato di 6-2 6-4 per la Verardi, che nel secondo parziale era sotto addirittura 4-1. La svolta in un incredibile nono gioco con la ligure al servizio. Game durato la bellezza di 23 minuti con ben 26 punti. E' stato il top del match con scambi giocati alla grande dall'una e dall'altra parte. Poi però è stata la Verardi ad andare 5-4 chiudendo nel gioco successivo.


Giusto il tempo di cambiare l'arbitro di sedia ed è iniziata la finale maschile. Crugnola, varesino, ha un legame particolare con la nostra provincia. A Limido Comasco ha iniziato a giocare, a Villa Olmo ha conquistato un Futures e pure una semifinale al Challenger di Como nel 2013, mica secoli fa. Perse con lo spagnolo Pablo Carreno Busta, oggi numero 39 al mondo.


Nulla insomma sembrava poter fermare la marcia del varesino verso il successo. E così pareva fino al 5-2 del primo set quando Riccardo Stiglich, sondriese che gioca per il Ct Trento, ha deciso di cambiare la storia della partita, o quanto meno di complicarla. In un amen si è passati da 2-5 al 7-5 e per metà del secondo set Crugnola - molto nervoso - è sembrato sul punto di capitolare.


Ma proprio in quel momento, di fronte al bivio se mollare o infilare di nuovo il paradenti per lottare, Crugnola ha scelto questa seconda via. Ed alla fine - seppur a fatica - Stiglich ha alzato bandiera bianca con il punteggio di 6-3 6-4.


Nelle foto di questa pagina dall'alto il gruppo dei premiati, Verdiana Verardi, Maria Aurelia Scotti, Marco Crugnola, Riccardo Stiglich, la premiazione maschile e la premiazione femminile.

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