lunedì 15 febbraio 2016

L'ANGOLO del fisioterapista. L'argomento di questo mese è delicato: il GINOCCHIO


Questo mese tocchiamo un tema delicato, il ginocchio e tutti i suoi numerosi problemi. Torna "L'angolo del fisioterapista", la rubrica di "Game Set & Match - Il Tennis Comasco" in collaborazione con lo studio FKT di via Recchi a Como. Siamo alla quinta puntata.

ANATOMIA

Il ginocchio è formato da tre ossa il femore, la tibia e la rotula. Sono presenti due articolazioni: la femoro tibiale, tra femore e tibia (stabilizzata da 4 legamenti che sono il legamento collaterale mediale, il legamento collaterale laterale, il legamento crociato anteriore e il legamento crociato posteriore) e la femoro rotulea che è una puleggia tra femore e rotula. La rotula si trova all’interno del legamento rotuleo. Tra il femore e la tibia ci sono due strutture cartilaginee forma di C chiamate menisco mediale e menisco laterale. La loro funzione e quella di aumentare la congruenza tra femore e tibia e di dissipare i carichi assiali


LE CAUSE DELLE PRINCIPALI LESIONI A CARICO DEL GINOCCHIO

Il ginocchio è un’articolazione sottoposta a carico ed è pertanto soggetto a varie condizioni patologiche sia degenerative sia traumatiche.


LESIONI DI ORIGINE TRAUMATICA

La distorsione al ginocchio consiste in una lesione completa o parziale di uno o più legamenti. Di solito il tutto si verifica per un movimento anomalo o brusco. I legamenti più soggetti a questa tipo di lesione sono il legamento collaterale mediale ed il legamento collaterale laterale.

Le lesioni meniscali spesso accadono durante l'attività sportiva. Il movimento lesivo è quello di una flessione e una contemporanea rotazione dell’articolazione femoro tibiale. Oppure una lesione del menisco essere causata da un contatto diretto, come un placcaggio o un contrasto. Il menisco può rompersi in diversi modi. Le lesioni sono conosciute e classificate in base al loro aspetto e alla zona in cui si verifica la lesione stessa.

Rottura del legamento crociato anteriore. Il LCA è una struttura sottoposta ad estreme sollecitazioni meccaniche durante l’attività sportiva e i traumi che ne determinano la rottura sono nella maggioranza dei casi di natura sportiva.

La tendinite del legamento rotuleo, generalmente avviene per un sovraccarico funzionale


LESIONI SU BASE DEGENERATIVA

Le principali lesioni su base degenerativa sono invece artrosi, cartilaginee e meniscali


SEGNI E SINTOMI

I sintomi più comuni delle lesioni di ginocchio sono:

  • Dolore
  • Rigidità e gonfiore
  • Blocco articolare (il ginocchio non si estende o non si piega in modo completo)
  • Calore
  • Versamento intra-articolare


DIAGNOSTICA

In base al tipo di lesione e alla sua gravità ci sono due scelte:

1) Operarsi. La scelta di percorrere questa strada spetta ovviamente al paziente ed al medico ortopedico che la consiglia. Generalizzando  l’intervento è indicato quando persistono dolore e instabilità e, per tutti i pazienti giovani, per prevenire una precoce usura del ginocchio.

2) Non operarsi, seguire un intenso programma di fisioterapia e riprendere gradualmente una normale attività.


FISIOTERAPIA

È necessario accertarsi della gravità (del grado) del trauma. Qualora la lesione fosse parziale una terapia conservativa e un periodo fisioterapico potrebbero essere sufficienti a ristabilire la funzionalità del ginocchio. Le principali terapie strumentali da utilizzare sono la Tecarterapia, la laserterapia o l’ultrasuonoterapia  che svolgono una funzione antiinfiammatoria, antalgica e drenante. Parallelamente è necessario un lavoro manuale di un fisioterapista esperto per recuperare il completo movimento del ginocchio ed iniziare esercizi di potenziamento. Un altro aspetto importantissimo nella riabilitazione del ginocchio è il recupero propriocettivo, cioè ridare equilibrio e stabilità al ginocchio. In sintesi possiamo dire che per quanto riguarda i legamenti collaterali  e la tendinite rotulea, che hanno una buona capacità di recupero, è sufficiente della fisioterapia con le terapie strumentali e della ginnastica propriocettiva, mentre nelle lesioni del legamento crociato anteriore (LCA)e nelle lesioni meniscali se trattate chirurgicamente, il protocollo riabilitativo seguirà l’indicazione del medico ortopedico.


Bibliografia:
Clinica Ortopedica, A. Mancini-C. Morlacchi
Guida ai sentieri del corpo, Andrew Biel

Sitografia:
Symptoms of Knee Instability are Risk Factors for Recurrent Falls. Feb 2016, Nevitt MC, Tolstykh I, 
Shakoor N.

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