Una sola palla break e tanto equilibrio: ma alla fine Arnaboldi si arrende a Brands

Sono settimane maledette queste per Andrea Arnaboldi. Oggi, il canturino è stato sconfitto da Daniel Brands (nella foto in alto) in un modo rocambolesco, nonostante una sola palla break concessa (ad inizio match) e due set point non sfruttati nel secondo set.

Teatro del match di primo turno era il Challenger di Cherbourg, in Francia. Di fronte al canturino c'era la testa di serie numero 4 del tabellone, ovvero il tedesco Brands (numero 130 al mondo) che la scorsa estate aveva giocato la finale al Challenger di Como perdendo contro il russo Andrey Kuznetsov. 

Nel match di questa mattina, Arnaboldi ha perso il servizio in apertura in quella che è poi stata l'unica palla break di tutto l'incontro e non è più riuscito a recuperare fino al 6-4 finale.

Ancora più rocambolesco il secondo set che ha seguito il ritmo del servizio fino al 6-6. Drammatico il tie break dove Andrea ha avuto a disposizione due set point prima di arrendersi 11-9. Alla fine insomma a pendere sulla bilancia sono stati soprattutto i 15 aces messi a segno dal teutonico (un solo doppio fallo).