Erano due gli italiani in tabellone nelle qualificazioni di Miami. Ora ne rimane uno solo, perché il sorteggio si è divertito a metterli uno contro l'altro. E quell'uno, per la nostra gioia, è Andrea Arnaboldi che ha dominato il match vincendo per 6-3, 6-2 contro Luca Vanni.
Le buone cose mostrate nelle ultime settimane si sono confermate sul veloce americano, e questo nonostante i ben sei doppi falli commessi (troppi) in nove giochi di servizio disputati.
Eppure il canturino ha disposto dell'avversario con facilità, nonostante la classifica indicasse quest'ultimo come favorito (Vanni è numero 143 al mondo, Andrea da oggi numero 173).
Arnaboldi subito avanti 3-0, poi 4-2. Il settimo gioco è quello decisivo con ben 18 i punti giocati. Vanni ha tre occasioni per tornare in corsa ma Andrea si salva e vola 5-2 per poi chiudere 6-3.
E' sempre il canturino a condurre le danze anche nel secondo set: 3-1, 4-2 per poi chiudere 6-2 con un doppio break a favore. Con questo successo Arnaboldi arriva al match di spareggio per qualificarsi nel tabellone principale del Masters 1000 di Miami.
L'avversario sarà comunque durissimo e uscirà dal match tra Radek Stepanek (Ceco) e Benjamin Becker, il primo 37enne e ex numero 8 al mondo, il secondo ex 35 al mondo e testa di serie numero 6 del tabellone di quali.
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