Mamma mia che Arnaboldi. Il canturino compie una vera e propria impresa, batte in tre set il francese Paul-Henri Mathieu (ex numero 12 al mondo) e vola nei quarti di finale dell'importante torneo Challenger di Mons, in Belgio.
Una partita spettacolare, quella di Andrea, con rovesci in back, smorzate, pallonetti e aces (ben dieci) che hanno stroncato la resistenza della testa di serie numero 7 del tabellone che partiva con i favori del pronostico e che tra l'altro ha proprio nel veloce la superficie preferita.
Primo set con il francese lento a prendere il campo e Arnaboldi che vola subito 3-0. Poi Mathieu inizia a giocare, si fa sotto (3-2) ma è ancora il brianzolo a salire in cattedra per chiudere 6-2.
Nel secondo set l'ex 12° al mondo mostra tutto il suo valore, alza il ritmo, e Andrea pur senza demeritare (e portando ai vantaggi quasi tutti i giochi) si trova sotto pesantemente 1-6.
Ma qui il tennis dimostra ancora una volta di essere uno sport fantastico e mai scontato, perché è proprio Arnaboldi a tenere un game difficilissimo in apertura di terza partita (1-0) per poi salire 3-1 sfruttando l'unica palla break del set. Andrea infatti non si fa più riprendere e nei successivi tre giochi al servizio infila un parziale di 12-1.
Mathieu è battuto. Nei quarti di finale di Mons ci va il 27enne canturino che ha messo in mostra un gioco degno dei primi 100 al mondo. Che spettacolo.
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