Bella, convincente e netta vittoria (cosa che non fa mai male) per Andrea Arnaboldi nel primo turno del Challenger Atp di Caltanissetta (106 mila dollari). Il nostro miglior giocatore, che le classifiche di questa settimana mettono al 180° posto del ranking mondiale (settimo in Italia), ha sconfitto in due set (7-6, 6-1) il croato Mate Delic. Giocatore quest'ultimo che solo poche settimane fa l'aveva battuto in tre set al Challenger di Roma.
Ma in queste "poche settimane" è successo di tutto: Andrea si è qualificato agli Internazionali d'Italia, poi ha dato spettacolo al Roland Garros, e le certezze del suo gioco sono aumentate. I risultati si sono visti in campo questa sera, con il pubblico siciliano ad applaudire ripetutamente le giocate di tocco del mancino di Cantù.
Davvero una bella vittoria che regala ad Arnaboldi gli ottavi di finale contro il forte argentino Guido Pella, 107 al mondo e testa di serie numero 4 del tabellone di Caltanissetta.
La cronaca parla di un primo set "pazzo" e di una seconda frazione senza storia. Andrea non è riuscito a sfruttare cinque palle break subito nei primi giochi, poi, sul 3-3, al primo tentennamento ha perso il servizio mandando l'avversario a battere per il set sul 5-3. La reazione è arrivata immediatamente: controbreak (5-4), pareggio (5-5) e 0-40 con Delic al servizio.
Qui è stato il croato a rimettere in piedi il parziale spingendo tutti al tie break, dominato tuttavia dal 27enne canturino (7-1). La gara è finita in questo momento, perché nel parziale successivo non c'è stata storia.
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