La Federazione ha diffuso i nomi delle quattro wild card per il Challenger di Como che verrà presentato domani mattina. Come tradizione vuole, sono state affidate a quattro giovani azzurri dai 23 anni in giù. Si tratta di Salvatore Caruso, Federico Gaio, Gianluca Mager e Edoardo Eremin.
Partiamo da Gaio, nato a Faenza, 23 anni. E' il numero 242 dell'Atp e quest'anno ha vinto ai Futures di Appiano, Santa Margherita di Pula e Antalya. Miglior risultato della stagione è stata però la semi al Challenger di Padova, dove ha perso solo al terzo set dal terraiolo spagnolo Albert Montanes (ex numero 22 al mondo). Sta giocando in queste ore al Challenger di Manerbio dove è nei quarti.
Salvatore Caruso, siciliano di Avola (22 anni) è invece numero 237 dell'Atp. Ha vinto al Futures di Bolzano, e anche lui si è segnalato per due ottime semifinali ai Challenger di Biella e San Benedetto del Tronto. E' un giocatore in grande crescita e anche lui, come Gaio, è ancora in corsa a Manerbio.
Gianluca Mager, 20 anni da San Remo, è numero 376 dell'Atp. Seguito e strappato al circuito Open da un certo Diego Nargiso, quest'anno è stato finalista al Futures di Pontedera. Ha giocato molto nei Challenger, perdendo ma impegnando duramente gente del calibro di Pablo Carreno Busta (Spagna), Federico Delbonis (Argentina), Marsel Ilhan (Turchia) e pure Andrey Kuznetsov (Russia).
Edoardo Eremin, italiano di padre russo, nato a Aqui Terme 21 anni fa, ha vinto nel 2015 ai Futures di Lubiana e di Heraklion. E' numero 473 al mondo. Nel recente torneo Challenger di Portorose, in Slovenia, si è distinto per un gesto di fair play quando nelle quali ha prestato le proprie racchette all'avversario che le aveva rotte tutte. Ha poi vinto il match per 6-3 al terzo.
Nessun commento:
Posta un commento