Era il 21 maggio 2012: in Spagna, nella finale di un Futures, Andrea Arnaboldi batteva dopo una battaglia di ore l'olandese Thiemo de Bakker (3-6, 7-6, 6-4). Da allora le strade dei due giocatori si sono divise. Thiemo - ex campione di Wimbledon Juniores - è arrivato anche ad essere 40 al mondo. E domani, a partire dalle 10, i due si troveranno di nuovo di fronte.
Il teatro del match sarà il Challenger di Napoli, dove il giocatore dei Paesi Bassi (nella foto) parte con i favori del pronostico e la testa di serie numero 5. Per il nostro giocatore sarà una partita delicata e complicata, come del resto tutte quelle che aprono una nuova fase della stagione. Arnaboldi ha fin qui giocato solo sul veloce e tornerà per la prima volta da mesi a questa parte a calcare la terra rossa. De Bakker ha fatto scelte opposte, giocando molto sulla terra prima di andare a Indian Wells e Miami. Insomma, per il canturino un test peggiore (ma allo stesso tempo assai probante) non poteva capitare.
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