Partita folle, quella di questa sera al Challenger di Caltanissetta, tra Andrea Arnaboldi e il 98° al mondo dell'Atp, l'argentino Facundo Bagnis, testa di serie numero 2 del tabellone siciliano.
A vincere è stato il favorito per 7-5, 7-5, dopo due ore di gioco e dopo soprattutto 12 break dall'una e dall'altra parte su 24 giochi. Numeri che non sono usuali in campo maschile.
Il canturino tra l'altro ha avuto a disposizione l'enormità di 18 palle break, sfruttandone solo 5. Ed in questa percentuale - unita alle occasioni non concretizzate - sta il riassunto della beffarda sconfitta.
Occasioni non sfruttate, dicevamo, perché Arnaboldi sotto 6-5 nel primo set ha avuto la palla per il tie break, poi nel secondo parziale ha avuto un set point sul 5-4 dopo essere stato anche 5-3, prima di subire la rimonta dell'argentino che ha chiuso con un nuovo 7-5.
Ulteriore nota statistica a dimostrazione dell'equilibrio in campo: dei 24 game disputati, ben 11 sono finiti ai vantaggi.
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