Si ferma nei quarti di finale del Challenger di Marburg la pur positiva corsa di Andrea Arnaboldi. Nel match di oggi a passare in semifinale è stata la rivelazione belga Yannik Reuter, partito addirittura dalle qualificazioni.
Decisivo per l'esito del confronto è stato il primo set dall'andamento strano. Prima il belga è scappato 3-0 con due break a favore. poi è arrivata la reazione del canturino che ha impattato sul 3-3. Sul 6-5 Andrea è stato anche a due palle del set.
Nel tie break la trama è stata all'opposto, con Arnaboldi avanti 3-0 (con due servizi a disposizione). Reuter è stato però bravo a rientrare in partita e a chiudere 8-6 al secondo set point.
La partita si è decisa qui perché nel secondo parziale il belga prima ha difeso a fatica il servizio iniziale, poi è scappato 4-1 per chiudere 6-1 in un'ora e 43 minuti di gioco.
Magra consolazione per il canturino l'aver avuto più palle break dell'avversario (sei contro quattro), di cui solo due sfruttate. Reuter invece ogni volta che ha avuto una palla per strappare il servizio all'avversario l'ha concretizzata. Un cinismo che è valso la semifinale.
Nessun commento:
Posta un commento